venerdì 24 agosto 2012

Capolinea in vista

Quarantesima settimana iniziata.
Oggi primo tracciato.
Tra emozioni contrastanti e un pianto a dirotto, sentendo nascere "in diretta" un bimbo nella stanza accanto.... 
Quando sei "fuori" sembra tutto veramente terribile, doloroso da morire, angosciante e spaventoso...
Se ripenso al mio parto, però, ricordo ogni singolo istante con emozione e tenerezza e cerco di illudermi che anche stavolta sarà così.

Per la verità, invece, tutto quanto mi ha preso veramente male in queste settimane.
La consapevolezza dell'arrivo imminente di Arianna mi ha gettata in uno stato un po' confuso, in cui l'emozione "buona" convive pesantemente con quella meno serena... con i timori per le reazioni di Sofia, le incertezze circa la mia capacità di fronteggiare efficacemente e positivamente le situazioni che verranno, il senso di ansia per le cose che non potrò controllare in prima persona...

Vorrei essere più ricca di emozioni buone verso la piccola che sta per venire al mondo; vorrei non avere tutti questi pensieri "agitati" e soprattutto vorrei sentire qualche parola di conforto ogni tanto, di qualcuno che sappia dirmi qualcosa di diverso da "sarà molto difficile e stancante ma ne vale la pena"...
Che ne vale la pena, lo so anche da me.
In questo momento, però, quel "difficile e stancante" mi terrorizza a pieni voti, forse perchè mi sento stanca da me, forse perchè a volte mi sento inadeguata con Sofia, con i suoi capricci da nana "due-enne" che inizia a  tirare fuori prepotenze e strilla varie.... forse perchè temo in modo esagerato di poter fare del male alla mia principessa, e questo mi porta a convincermi di starmi dedicando veramente poco alla mia piccola nanerottola in arrivo.... 
Mi ritrovo a pensare che, inevitabilmente, il tempo per me e Sofia diventerà pochissimo; che non avremo più i nostri pomeriggi di coccole esclusive, le nostre passeggiate "da sole", i nostri giochi indisturbati.... e mi ritrovo a rimpiangere di aver smesso, negli ultimi due mesi, di uscire da sola con lei, perchè avrei potuto farlo, semplicemente sforzandomi un po' e imponendomi di mantenere la calma.

Mi ritrovo a riguardare le cose preparate per Arianna... la sua culla preparata insieme a Sofia (che ovviamente poi ha voluto entrarci dentro stropicciando lenzuola  e copertina) e richiusa dentro un sacco per evitare le successive incursioni della sorella.... contrariamente a due anni fa, quando la stessa culla fu preparata con amore, precisione, delicatezza, e poi adagiata dolcemente sul suo supporto di legno bianco in attesa di ricevere un fagottino rosa di nome Sofia... 
Ripenso al set di bavaglini ricamati per Sofia... e al nulla più totale ricamato per Arianna (con la scusa che "Arianna" è troppo lungo per scriverlo tutto su un solo bavetto.....).
Mi consolo, o almeno ci provo, pensando che Arianna ha una cosa splendida che Sofia non ha avuto: una sorella maggiore meravigliosa.
Può sembrare retorica, e so che probabilmente ci vorrà un po' di tempo prima che davvero si instauri e si consolidi un rapporto di fiducia ed affiatamento tra di loro, ma se non altro... voglio sperare con tutta me stessa che possano crescere compatte, unite, complici e legate con tutto il cuore.

Ripenso alle tante cose fatte e a quelle non fatte, e non riesco a non pensare che tutto avrebbe potuto esser fatto diversamente; forse meglio, con più cura, con più amore, con meno ansia, con meno preoccupazioni.

E mentre ci penso, sono in preda all'ansia e alla preoccupazione più nere... e cerco di respirare e allontanare i pensieri negativi, confidando nella complicità degli ormoni, che spero dopo il parto mi diano quello stesso sprint di ottimismo e onnipotenza  con cui due anni fa ho affrontato il post parto piena di entusiasmo ed energie....

Ormai ci siamo; il tour de force finale è iniziato da oggi, con l'entrata alla 40ma settimana ed il primo tracciato; tutto il resto è (para)noia....

Incrocio le dita, chiedo al buon Dio di esserci vicini, di aiutarmi a non perdere la pazienza e di regalarmi ancora una volta un parto sereno e bello da ricordare; e con il mio pancione che domani conclude il nono mese...... saluto questo spazio nel quale, verosimilmente, tornerò con Arianna tra le braccia....




domenica 5 agosto 2012

What children want....

E anche il secondo compleanno di Sofia... è passato !
Due anni, la mia Principessa ! Due anni !!! Mi sembrano così tanti in confronto a quanto recente è ancora il ricordo della sua nascita... e così pochi, al contrario, se penso a quanto indifesa sia ancora, e a quanto bisogno di rassicurazioni e coccole abbia ancora.... (e soprattutto mi sembrano pochissimi se penso che tra pochissime settimane le arriverà una sorellina... e agli occhi di tutti, probabilmente, lei diventerà di colpo "la grande".... e a quanto duro sarà per lei dovermi di colpo condividere h24 con una neonata, e a quanto difficile sarà per me delegare tante cose ad altri............)

A parte tutte queste considerazioni... per le quali probabilmente scriverò appositamente (perchè il bisogno di mettere a fuoco le mie emozioni e le mie paure, in questo momento, è abbastanza forte).... ho iniziato a scrivere pensando alla Festa di compleanno che abbiamo organizzato per Sofia.

 Niente agenzie di animatori, niente affitto di locali, niente giochi di squadra... un pomeriggio semplice, fatto di bimbi, spensieratezza e spontaneità. 
Una merenda nel nostro giardino, certo con tanto di palloncini e festoni... con tanto di scarto di regali tutti insieme, strappando la carta a sei, otto, anche dieci mani.... montando i giocattoli "in diretta" e mettendo tutti i bimbi in fila davanti il suo scivolo nuovo, o sedendoli tutti al suo tavolinetto da giardino....
Tanti palloncini per tutti, tappeti di gomma per i più piccoli, un'altalena appesa al tronco della nostra mimosa... e poi brioches farcite con prosciutto e formaggio e con tonno e pomodoro, torte salate con ricotta e spinaci e pomodoro e mozzarella (tutto rigorosamente preparato da mamma !).... e un angolo a parte per gli amici vegani, con patè di verdure fresche, crostini di pane, olive e pomodorini..... 
E poi... dulcis in fundo.... ovviamente lei, la protagonista di ogni festa di compleanno.... LA TORTA !!!!

Finalmente sono riuscita ad avere anche io una delle torte capolavoro di Ilenia Barbera, artista eccezionale che ha imparato, in pochissimo tempo, a tirare fuori il suo talento attraverso il modeling della pasta di zucchero.... 
La reazione di mia figlia... uno spettacolo di sorpresa, entusiasmo e gioia irrefrenabile.... saltava, batteva le mani, gridava "evviva"... ha soffiato da sola le sue due candeline, si è applaudita da sola... e si è goduta in pieno il suo legittimo momento di "protagonismo"....

Niente è più gratificante che vedere tanta felicità negli occhi dei bimbi, il loro entusiasmo genuino e rotondo, regalare una piccola magia che, davvero, non ha prezzo....
E niente mi rende più felice che il toccare con mano, volta dopo volta, che non serve organizzare cose "stratosferiche" per far divertire i bambini... che per loro avere spazio, serenità, giocattoli e un po' di libertà è il mix ideale per tirare fuori ogni competenza "sociale", "relazionale" e organizzativa...
Sebbene mi fosse stato chiesto come pensassi di intrattenere tanti bimbi senza un "esperto" al mio fianco, sono contenta di aver seguito il mio istinto ed il mio intuito, ed aver organizzato in modo semplice... perchè altrettanto semplice e VERA è stata la gioia che ho visto scintillare in tutti quegli occhietti furbi e vispi di bimbi tra 8 e 27  mesi.... !!!