martedì 27 settembre 2011

alcune idee nascono da un errore....

Finalmente il mio sogno romantico si realizza... un errore che si trasforma in un'opportunità!
Sebbene a rilento, continuo a lavorare a maglia, su quel progetto di maglione per Sofia...
Ammetto spudoratamente di non aver mai tenuto in mano un ferro da maglia prima d'ora e ho imparato la base del lavoro attraverso i tutorial che ho trovato su yuotube.. dunque posso aver commesso decine di errori, posso avere una tecnica assolutamente "non fine" e molte cose non so ancora come farle... Pur non di meno, ho intrapreso questa avventura un po' come forse dovrei cercare di prendere tutta la mia vita: iniziamo dalle basi, man mano si vedrà!
Ebbene... vado ovviamente molto a rilento, capitano lunghi periodi senza riuscire a mettere nemmeno un punto... E credo di aver abbandonato tutto per diverse settimane nei mesi estivi, che sono coincisi con i primi passi di Sofia. L'altro giorno ho ripreso il lavoro, iniziato seguendo una base di modello trovato sempre su internet, precisamente questo qui, e su cui ho fatto qualche variazione (alcune anche involontarie, lo ammetto!).
Ho ripreso un paio di giorni fa, sapevo di dover lavorare a maglia rasata (quindi un ferro dritto e un ferro rovescio)... ma non ricordavo più se avevo lasciato il lavoro di dritto o di rovescio... Ci sarà sicuramente un modo universale per capirlo guardando il lavoro, ma... io non so quale sia...  così ho tirato a sorte e ovviamente... ho sbagliato !!!
Niente panico, mi sono resa conto dopo qualche maglia di aver invertito il punto... e ho deciso di tenere l'errore e lavorarci su per vedere cosa succedeva !


Il risultato a me è piaciuto, ho capito più o meno cosa sarebbe successo, così ho continuato per 4 ferri e poi ho ri-invertito il punto per tornare alla situazione di partenza..... ho rifatto la stessa cosa dopo un paio di ferri a maglia rasata, e ora sto proseguendo... secondo me l'effetto finale è molto carino, anche se credo che questo lavoro sprechi più lana perchè la trama tende ad accorciarsi e "rigonfiarsi".... ad ogni modo, ho proseguito ancora per un po' di maglia rasata, ora sto facendo un riccio centrale a coste, poi ritornerò alla rasata e, se mi basta la lana, penso di fare un altro "cordolino" (non so come chiamarlo....) sul petto... e ovviamente penso di riprenderlo anche sulla manica...
Unico neo... sul riccio di coste ho fatto un piccolo errore, non so come ho saltato un punto e le coste mi sono "sfalsate" di un punto... ora devo gioco forza scucire due ferri, e questo è un problema che non so ancora come risolvere............

domenica 25 settembre 2011

Il tempo di mia figlia

Oggi la guardavo ciondolare dal salotto al soggiorno, mentre stiravo, e per la prima volta da quando è nata mi sono sentita responsabile del modo in cui mia figlia impiega il suo tempo.
Ho capito che devo cercare di superare i miei tabù igienici e permetterle di fare attiività veramente creative ed esplorative, indipendentemente da quanto questo influisca sulla pulizia del pavimento o della casa.
Pensavo a quanto sarebbe bello permetterle di impastare acqua e farina, per esempio, a prescindere da cosa poi ci faccia...
Intanto la sua esperienza con i colori sta avanzando, e finalmente ho attaccato le sue prime creazioni al frigorifero!


Lo so, non c'è nulla di intenzionale in questi disegni... ma sono comunque i primi di mia figlia, rigorosamente fatti con la mano sinistra... e io sono orgogliosissima !!

Il problema che permane è riuscire a convincerla a non camminare per casa con i colori in mano (cosa che reputo pericolosissima !!!!).....

venerdì 16 settembre 2011

una nuova vita

Oggi è nato il bimbo della mia migliore amica. La madrina di mia figlia.
Dopo una gravidanza attesissima e piena di alti e bassi, Alessandro è venuto al mondo con quattro giorni di anticipo, un parto spontaneo intenso e vissuto fino in fondo... 
E' arrivato, come tutti i piccoli cuccioli d'uomo, con le sue manine e i suoi piedini minuscoli, ha rapito il cuore di tutti con due guanciotte rosa e rotonde, ha scongelato il blocco di ghiaccio in cui era intrappolato da un po' di tempo il cuore della sua mamma... e a me, che l'ho visto per la prima volta, ha regalato un'emozione grandissima!

E' sempre emozionante vedere le nuove vite, leggere le emozioni negli occhi di mamma e papà, respirare odori e atmosfere che fanno sempre sognare... ritrovarsi a ripercorrere con la mente i ricordi della nascita della tua bimba, stringerla tra le braccia e sussurrarle in un orecchio un "ti amo da pazzi, poi ti spiego perchè te lo sto dicendo adesso"... intenerirsi per un cucciolo di poche ore, ma al tempo stesso sentire il cuore pieno di tenerezza ed amore per la tua bimba, che magari ormai non è più "cucciolissima"... ma è uino splendore !! ;-)

E, anche solo per un attimo, riaccarezzare la fantasia di un altro bebè....
Poi stringere ancora la tua cucciola e pensare che per lei sarebbe un colpo per ora, che è ancora piccola, ha ancora bisogno di avere mamma e papà al 100%, che prende ancora tanto latte di mamma e che ha da poco iniziato a camminare... no, non è ancora il momento di pensare ad un altro bebè...
Dunque, per ora, Benvenuto di tutto cuore al piccolo Alessandro !!!
Poi si vedrà. Tra un po' di mesi. Diciamo sempre "tra sei mesi"... e quando ne riparliamo, ripetiamo sempre "tra sei mesi"....

venerdì 9 settembre 2011

prima esperienza con i colori !

Qualche giorno fa ho comprato a Sofia il suo primo "kit artistico" !! Matitoni colorati, colori ad acqua ed una risma di fogli ! 
Ovviamente non mi aspettavo che mia figlia fosse Picasso, ma ingenuamente mi immaginavo che dopo avermi vista tracciare qualche linea sul foglio, avrebbe immediatamente imitato il mio gesto e poi avrebbe continuato a modo suo...
Ebbene, naturalmente... mi sbagliavo !!!!
Il primo impatto con i colori è stato, ovviamente, di scoperta ed esplorazione... Il divertimento maggiore di Sofia è stato mettere e togliere tutti i cappucci ai colori ad acqua, ed inserire ed estrarre tutti i matitoni dalla loro confezione (fortunatamente ho comprato una mini confezione da 6 !!! hihihi !!!!)




All'inizio sia io che Ciccio siamo rimasti un po' "interdetti", lui ha concluso con un semi-deluso "era ancora troppo presto", mentre io mi sono divertita un sacco a vederla fare le sue esplorazioni ! 
A parte tutto, ancora una volta mia figlia non ha perso occasione di "insegnarmi" qualcosa, che probabilmente avrei anche potuto sapere da sola, ma che evidentemente mi è sfuggita di mente: alla sua età si procede per gradi, si conosce il mondo un po' come si sfoglia la cipolla, per strati successivi... prima l'esterno, poi a poco a poco sempre qualcosa in più e in profondità.
E' un concetto utile per immedesimarsi meglio nei bimbi, provare a guardare il mondo esattamente come lo guardano loro... e magari riuscire a proporre loro attività "alla loro portata", con le "giuste" aspettative.... Ma soprattutto riuscire comunque a rallegrarsi con loro e per loro, nel modo più semplice e "puro" possibile...